Anno Sociale: 2011-2012
I MARTEDI’ DI SAN DOMENICO
Martedì 22/11/2011
Ora evento: 21.00
Pietas e compassione dal mondo pagano al cristianesimo
Pietas e compassione “Le parole pietas e compassione, al centro dell’incontro di questa sera, ci consentono di far memoria dell’antico per progettare il nuovo, con coraggio”, ha detto il prof. Maurizio Malaguti introducendo gli ospiti del terzo “Martedì” del 2011-2012, in un Salone Bolognini come sempre gremito. Parlando per primo, e disegnando per sé un ruolo di “apripista”, il prof. Ivano Dionigi, magnifico rettore dell’Alma Mater nonché latinista di rara sensibilità, ha dapprima descritto la religio romana: originariamente naturalistica, rifletteva la convinzione che tutta la vita fosse regolata dalla divinità e non prevedeva costruzioni o statue. Ed è soprattutto religio civilis, pubblica, politica, tanto che Polibio attribuisce alla concezione religiosa il motivo della superiorità dello stato romano (uno stato che considererà pertanto assicurare il culto agli dei un suo compito). Pietas è invece, ha proseguito il prof. Dionigi, un concetto a mezzo tra amore e dovere, di cui sono destinatari tanto gli dei e la patria quanto i familiari. È notoriamente il caposaldo ideologico dell’Eneide di Virgilio, dove è rivolta all’uomo in quanto tale e in quanto sofferente. Mentre Seneca, che non condivide la religio fabulosa et mitica dei poeti e mal sopporta il conformismo della religio civilis, né gli interessa la religio naturalis dei filosofi, scoprirà il Dio interiore: “vicino a te, con te, in te”. Ma cercheremmo invano in questo Dio interiore consonanze con il Dio della Bibbia: è piuttosto un Dio ignoto; non gratuito ma che pratica il do ut des; non patiens ma incapace di sofferenza. “La fede ebraico-cristiana è in certo modo capovolta rispetto alle cosiddette religioni”, ha esordito l’altro ospite di questo “Martedì”, don Giovanni Nicolini. Queste sono “vie per salire in alto”, quella è “dall’alto in basso”: è Dio che scende, lungo un precipizio, a cercare la sua creatura perduta e ferita, povera e mortale. E mentre l’uomo non è affatto preoccupato di aver perso Dio, perché facilmente inventa un idolo, Dio non si rassegna, perché è amante, e dunque patisce della separazione dall’uomo, per il quale prova compassione. Così, nella Bibbia ebraica, la pietas è in effetti la nota assoluta di Dio: Dio è così, e tutto quello che ha fatto lo ha fatto “perché grande è la sua misericordia”. Don Nicolini chiama questa misericordia “un amore storto”, perché piegato verso le creature, affacciato nella storia, dove Dio, piuttosto che rimanere fermo nella sua divinità, precipita, e parla: sempre, a tutti, dappertutto. E Gesù “è” la misericordia di Dio, il pentimento di Dio rispetto alla Legge, il suo totale inabissarsi nella storia e nella vicenda umana, il suo morire alla ricerca appassionata dell’uomo dentro il suo peccato. E come tale, ci insegna la strada della reciprocità: siccome Dio ci ha voluto bene, anche noi, creature strane, spezzate, create non “secondo la nostra specie” ma “a sua immagine”, possiamo imparare a voler bene, a spendere la nostra vita, a lavarci i piedi l’un l’altro. Gesù stesso ci dice di non essere un’eterna solitudine, ma un’eterna comunione: e che “nello stringere la mano dell’altro ciascuno può trovare il segreto della sua vita”.
Ultimi Articoli
- ASSEMBLEA DEI SOCI DEL CENTRO SAN DOMENICO 1 Luglio 2024
- I MARTEDI’ DI SAN DOMENICO 1979 1980 22 Gennaio 2023
- I MARTEDI’ DI SAN DOMENICO 1978 1979 22 Gennaio 2023
Anno Sociale
- Anno Sociale 2020-2021
- Anno Sociale 2019 – 2020
- Anno Sociale 2018– 2019
- Anno Sociale 2017 – 2018
- Anno Sociale 2016 – 2017
- Anno Sociale 2015 – 2016
- Anno Sociale 2014 – 2015
- Anno Sociale 2013 – 2014
- Anno Sociale 2012 – 2013
- Anno Sociale 2011 – 2012
- Anno Sociale 2010 – 2011
- Anno Sociale 2009 – 2010
- Anno Sociale 2008 – 2009
- Anno Sociale 2007 – 2008
- Anno Sociale 2006 – 2007
- Anno Sociale 2005 – 2006
- Anno Sociale 2004 – 2005
- Anno Sociale 2003 – 2004
- Anno Sociale 2002 – 2003
- Anno Sociale 2001 – 2002
- Anno Sociale 2000 – 2001
- Anno Sociale 1999 – 2000
- Anno Sociale 1998 – 1999
- Anno Sociale 1997 – 1998
- Anno Sociale 1996 – 1997
- Anno Sociale 1995 – 1996
- Anno Sociale 1994 – 1995
- Anno Sociale 1993 – 1994
- Anno Sociale 1992 – 1993
- Anno Sociale 1991 – 1992
- Anno Sociale 1990 – 1991
- Anno Sociale 1989 – 1990
- Anno Sociale 1988 – 1989
- Anno Sociale 1987 – 1988
- Anno Sociale 1986 – 1987
- Anno Sociale 1985 – 1986
- Anno Sociale 1983– 1984
- Anno Sociale 1982 – 1983
- Anno Sociale 1981 – 1982
- Anno Sociale 1980 – 1981
- Anno Sociale 1979 – 1980
- Anno Sociale 1978 – 1979
- Anno Sociale 1977 – 1978
- Anno Sociale 1976 – 1977
- Anno Sociale 1975 – 1976
- Anno Sociale 1974 – 1975
- Anno Sociale 1973 – 1974
- Anno Sociale 1972 – 1973
- Anno Sociale 1971 – 1972
- Anno Sociale 1970 – 1971
Professore Emerito di Letteratura Latina Alma Mater Unibo
Don Giovanni Nicolini- prete di Bologna
filosofo