Città e spazi urbani. L’arte in strada

Negli ultimi anni gli urbanisti hanno cominciato a capire che l’arte ” in strada ” è un potente strumento per la riqualificazione urbana. Gli amministratori delle grandi città italiane, seguendo l’esempio di Parigi, Londra e Berlino ( ma anche di Strasburgo, Nizza e Napoli ), hanno individuato negli interventi artistici ” in strada ” una straordinaria capacità nel produrre rigenerazione e riappropriazione, da parte dei cittadini, di aeree urbane ” anonime ” se non degradate.

Lo spazio urbano condiviso diventa uno stimolo a farlo proprio e nel farlo proprio, diventa spinta a crearlo e a renderlo bello, senza peraltro in questo utilizzare concetti classici di bellezza, ma bellezza ” utile ” e soprattutto resa ” privata ” dei singoli e che si può traslare in una ” privata comunità “.

Queste aree condivise, che diventano proprie e pubbliche nello stesso momento, sono la costruzione di nuclei di crescita personale, culturale e sociale ed entrano a far parte di una narrazione comune di vita in cui gli edifici ed i muri assumono vitalità e la loro storia diventa storia di tutti.