Anno Sociale: 2011-2012
I MARTEDI’ DI SAN DOMENICO
Domenica 9/10/2011
Ora evento: 21.00
IL NUOVO L’ANTICODEBUSSY-BOULEZ
Isabelle Faust
Alexander Melnikov
Sonate per violino e pianoforte
di Debussy, BartO’k, Busoni
Luogo dell’evento
Salone Bolognini, piazza San Domenico 13, Bologna
Nell’ambito del progetto di musica contemporanea DEBUSSY-BOULEZ torna ospite del Bologna Festival la celebre violinista Isabelle Faust insieme al pianista Alexander Melnikov. Violinista di fama internazione che spesso collabora con Claudio Abbado, Daniel Harding e con orchestre altrettanto celebri, la Faust coltiva grande interesse per la musica contemporanea oltre che per il repertorio classico e romantico. Accompagnata dal pianista russo Melnikov, con il quale suona in duo da diversi anni, presenta un programma appositamente studiato per il progetto Debussy-Boulez: la Sonata in sol minore di Debussy, pagina “piena di un gioioso tumulto”; la virtuosistica e rapsodica Sonata n.2 di BartO’k; la Sonata n.2 op.36a di Busoni, capolavoro dai tratti singolari in cui Busoni si ispira a Bach e Liszt.
Il progetto Debussy-Boulez oltre alla serie dei concerti dedicati ai due compositori comprende anche il ciclo di conferenze “Ai confini della terra fertile” dedicate al pensiero musicale e alla prassi compositiva di Boulez. Venerdì 7 ottobre, ore 17, presso il Dipartimento di Musica e Spettacolo in via Barberia, il musicologo Robert Piencikowski, oggi ritenuto uno dei maggiori conoscitori della produzione compositiva di Boulez, spiegherà al pubblico alcune dei lavori più importanti di Boulez, eseguiti nei successivi concerti della rassegna.
Violinista di fama internazionale, ha vinto il Concorso Leopold Mozart a quindici anni e più tardi, nel 1993, il Concorso Paganini. Senza mai tralasciare l’attività cameristica, Isabelle Faust si è dedicata alla carriera solistica, costruendo un repertorio che spazia dalla musica barocca a quella contemporanea. Da qualche anno la musica di Bach è al centro della sua ricerca interpretativa, forte di accurati approfondimenti filologici. Nel 2010 ha registrato le Sonate e Partite BWV 1004-1006, aggiudicandosi il premio Diapason d’Or; quest’anno, a Bologna, è protagonista di una serie di concerti bachiani, frutto di un coordinamento di programmazione tra Bologna Festival e Orchestra Mozart: esegue l’integrale delle Sonate e Partite per violino solo e suona i Concerti per violino e orchestra d’archi BWV 1041 e 1042 sotto la direzione di Claudio Abbado.
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